
Il futuro di piazza Matteotti è con una vocazione pedonale e più verde
Una Piazza Matteotti più verde, con alberi a sostituire i posti auto, con la pietra a sostituire l’asfalto e una nuova organizzazione della mobilità che “allunga” via XX Settembre fino all’incrocio con viale Roma: sono questi gli elementi forse più rilevanti del progetto preliminare per la riqualificazione del terzo lotto del centro piacentiniano di Bergamo, presentato questa mattina dall’Amministrazione di Bergamo. Ecco cosa c’è da sapere.
Un cantiere che rappresenta il primo vero intervento sul centro da quando è stato realizzato, negli anni ’20 del secolo scorso, e che partirà il prossimo anno, intorno a marzo 2022, quando si sarà completata tutta la fase di progettazione definitiva ed esecutiva. I lavori insisteranno nel cuore della città fino all’inizio del 2023, seguendo i due lotti di intervento al momento in corso, il primo su piazza Dante (conclusione entro inizio 2022) e il secondo su piazza Cavour e il Sentierone (conclusione entro inizio 2022).
“Non sarà necessariamente l’ultimo lotto di intervento — ha spiegato il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori — perché, in successione, pensiamo di mettere mano anche a largo Belotti e via Tasso e via Mario Bianco. Ma con questo terzo lotto completa di fatto il nostro “Sentierone” e lo fa in modo coerente rispetto alla visione espressa nei lotti attualmente in corso. Più aiuole, più verde, meno asfalto e un migliore arredo urbano: lavoriamo con l’obiettivo di consegnare maggiore libertà a pedoni e ciclisti e di rendere il centro più bello e attrattivo.”


“L’obiettivo è rendere migliore il nostro centro città, — spiega l’assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini — che oggi è un territorio promiscuo da un punto di vista delle funzioni, con molti elementi che al momento ne compromettono la qualità urbana. Interveniamo senza ideologismi, con una soluzione che attueremo il prossimo anno attraverso un cantiere sequenziale, che procederà per lotti per ridurre i disagi di una piazza che è cuore della città.”
Innanzitutto anche il terzo lotto immagina di de-pavimentare l’area sotto il doppio filare di alberi parallelo al Sentierone e di incrementare gli spazi verdi del centro: vengono previsti 17 alberi e 1200mq di verde in più, che, se sommati alle previsioni sul secondo lotto, portano a incrementare il verde in centro di oltre 4000mq. L’intenzione è quella di utilizzare alberi, come i ciliegi, che in primavera fioriscono, in modo da abbellire ulteriormente l’area per alcuni mesi l’anno.


In secondo luogo vengono sostituiti tutti gli spazi asfaltati, che saranno sostituiti da pavimentazioni in pietra, più consone al centro di una città come Bergamo.
Infine, molte le novità sul tema della mobilità: “Piazza Matteotti — spiega l’Assessore alla mobilità Stefano Zenoni — passa da una attuale, chiara, vocazione stradale a un’area di evidente vocazione pedonale, simile a quella che già esiste su via XX Settembre, che garantisce accessibilità a fornitori dei negozi e ai residenti, ma che apre spazi di qualità per i pedoni e i ciclisti.”
Vengono tolti, come anticipato più volte, i posti auto che si trovano sulla piazza, di fronte al palazzo degli uffici del Comune di Bergamo. Via Crispi sarà percorribile per costruire di fatto una sorta di rotazione con via Borfuro, consentendo di raggiungere il parcheggio in struttura della via. Saranno cancellati i posti auto attualmente previsti davanti al Palazzo Uffici del Comune; saranno mantenuti, se non incrementati i posti a disposizione per le due ruote, una domanda di sosta più compatibile con il contesto, con posti che saranno spostati negli spazi antistanti il civico 3 della piazza.


Passaggio Zeduri rimane percorribile dalle due ruote, saranno previsti anche spazi per il carico/scarico per garantire accessibilità ai fornitori delle attività commerciali. Saranno installate telecamere per il controllo degli accessi ai varchi dell’area.