Il 2022 della Polizia Locale di Bergamo
Si è chiuso un anno molto impegnativo per la Polizia Locale di Bergamo: il 2022 è stato, di fatto, l’anno del ritorno alla normalità per la città e le sue attività e il servizio del Comando di via Coghetti si è fatto trovare pronto alla ripartenza post pandemia. Ecco tutti i dati dell’attività dell’anno scorso.
Innanzitutto, il Comando ha previsto alcune novità durante l’anno 2022, come l’avvio dell’addestramento della seconda unità cinofila della Polizia Locale, il giovane Loki, per acquistare e preparare il quale il Comune di Bergamo ha ottenuto un finanziamento dal Ministero dell’Interno di ben 71.100€.
La Polizia Locale ha anche avviato un’importante operazione di ammodernamento del parco mezzi a disposizione: sono state acquisite 5 nuove auto elettriche e 6 veicoli ibridi per ridurre le emissioni di CO2 provenienti dai mezzi in dotazione al Comando (anche per questa attività è stato ottenuto un finanziamento da Ministero e Regione Lombardia).
Quel che emerge invece dall’attività 2022 degli agenti del Comune di Bergamo è il grande impegno profuso nel presidio dei quartieri e delle aree più delicate della città. Oltre 35.000 ore di presenza nei quartieri della città, un’attività che ha anche fruttato un incremento evidente del numero di arresti (ben 37 nell’arco dell’anno) e della quantità di sostanze stupefacenti sequestrate, ben 617kg (nel 2021 furono 12kg).
Tra le aree maggiormente oggetto di attenzione, spicca ovviamente l’area di Piazzale Marconi, piazzale Alpini, via Novelli, ecc., con ben 14.357 ore di presidio; quasi 4000 ore sono state dedicate al quartiere della Malpensata, oggetto di un importante piano di riqualificazione urbana, ma che sconta ancora la sua vicinanza all’autostrada, alla stazione e a centri che lavorano con persone emarginate.
Non solo attenzione ai quartieri. Tornano a salire anche le contravvenzioni, soprattutto in correlazione con il ritorno dei flussi turistici a livelli pre-pandemia. Sono state 162.808 le sanzioni elevate per violazioni del codice stradale. Ben 89.895 sono state registrate automaticamente dalle telecamere a protezione delle ZTL della città: il varco che registra il maggior numero di violazioni è anche quello più segnalato della città, quello di viale Vittorio Emanuele, con ben 24.055, seguito da Largo Belotti, con ben 15.700, e piazza Pontida con 7.315.
Tra le zone, invece, più sanzionate dagli agenti, figurano via Paglia, con 1.656 sanzioni comminate per violazioni del codice stradale, via Locatelli con 1.580, via Palazzolo con 1.449, Piazza Mercato del Fieno con 1.321, via Madonna della Neve 1.027, via delle Mura con 1.023 e piazzale Enrico Tiraboschi con 985.
Interessante che la maggior parte delle sanzioni vadano a cittadini non residenti a Bergamo, a dimostrazione di quanto sia fondamentale la protezione delle aree a traffico limitato della città, ma anche il controllo della sosta di fronte a comportamenti non regolamentari di veicoli non residenti in città. Sono infatti ben 93.961 i non residenti destinatari di una o più sanzioni.
Su richiesta dei servizi sociali o su delega della Procura, la Polizia Locale ha svolto controlli sui percettori di reddito di cittadinanza per la prima volta nella sua storia recente. Sono state denunciate 107 persone (che si aggiungono alle 120 denunciate nel 2021) perché senza requisiti dichiarati all’atto di richiesta del reddito di cittadinanza.
Diverse le ordinanze per limitare il consumo e la vendita di alcool, soprattutto nelle zone più a rischio della città, nelle quali il fenomeno ha generato episodi di degrado e di disturbo dei residenti: ben 40 le sanzioni comminate durante l’anno appena concluso.
Per quel che riguarda la Polizia Commerciale, risultati di rilievo sono emersi dal controllo delle disposizioni anti ludopatie, con 130 sopralluoghi e ispezioni (4 le sanzioni elevate) e dalle ispezioni eseguite con la Direzione Territoriale del Lavoro, con 28 lavoratori irregolari scoperti, 5 provvedimenti di sospensione delle attività e ben 162 sanzioni eseguite durante i 17 servizi congiunti svolti in città su 47 attività controllate.
Sono state inoltre 135 le attività ricettive extra alberghiere controllate dalla Polizia Locale, anche in ragione del ritorno dei flussi turistici pre-pandemia, ma anche del recupero del numero di tali attività rispetto agli anni precedenti in città. Dai controlli degli agenti sono scaturite 2 sanzioni per attività abusive, 2 per mancanza delle targhe identificative previste dalla norma e 1 per mancanza di deposito dei contratti d’affitto.
1643 gli incidenti rilevati dal personale della Polizia Locale, 2 — dato stabile — quelli mortali, 814 quelli che hanno causato feriti, ma di questi son stati solo 5 quelli particolarmente gravi con prognosi riservata. 100 patenti ritirate per eccesso di velocità, 15.307 punti della patente decurtati lungo tutto l’arco del 2022. 698 sono state le multe per utilizzo del cellulare alla guida, ben 189 invece le sanzioni elevate a conducenti di monopattini elettrici, categoria della strada per la quale il Comune di Bergamo ha anche predisposto una campagna di comunicazione capillare per sensibilizzare i cittadini al corretto utilizzo. 66, infine, le sanzioni sui mezzi pesanti.
“Nel 2023 — commenta la Comandante Gabriella Messina — la Polizia Locale supporterà Bergamo e Brescia Capitale della Cultura 2023: numerose saranno infatti le manifestazioni che ci vedranno impegnati, sia per il controllo delle misure di sicurezza sia nel tentativo di agevolare il traffico veicolare in caso di chiusure di vie o zone della città (si tenga conto che per la serata inaugurale abbiamo impiegato 93 agenti. In vista anche di un flusso turistico che si preannuncia significativo, sono state definite alcune misure per tutelare il visitatore: parlo di appositi controlli, con personale formato, sia per quel che riguarda Taxi/NCC per contrastare il fenomeno dell’abusivismo sia per quel che riguarda le guide turistiche non autorizzate. Confermeremo, ovviamente, la rete di controlli delle strutture ricettive extra-alberghiere”.
“Il 2023 — spiega il viceSindaco Sergio Gandi — vedrà anche l’aumento dell’organico del Corpo (il 10 febbraio ci sarà la prova scritta del concorso per agente) con l’assunzione di 11 agenti e 1 ufficiale. Continuerà anche l’impegno per garantire la sicurezza stradale — verifica delle soste, della velocità, della guida con cellulari, della circolazione dei veicoli a 2 ruote compresi i monopattini e dei mezzi pesanti — per assicurare che la strada possa essere fruita tranquillamente da tutti gli utenti, soprattutto le fasce deboli; continuerà l’attività di educazione stradale attraverso il progetto A Scuola di Cittadinanza — che vede le classi delle 4 e 5 elementari partecipare anche a una visita presso il Comando di Polizia Locale — sia gli incontri con gli anziani per sensibilizzare e creare cultura intorno al tema delle truffe. Infine, in tema di sicurezza, saranno installati nelle prossime settimane i 28 nuovi impianti di videosorveglianza lungo le vie della città ed entro la fine del 2023 saremo in grado di realizzare ulteriori nuovi 25 impianti, portando così il totale dei dispositivi elettronici a 160 impianti”.
