Cambiamento climatico, al via la redazione della strategia di mitigazione e adattamento
Il Comune di Bergamo, in partnership con il Parco dei Colli di Bergamo, ERSAF e Legambiente Lombardia, si è aggiudicato nei giorni scorsi un importante bando di Fondazione CARIPLO grazie al quale potrà sviluppare la Strategia di Mitigazione e Adattamento al cambiamento climatico a livello locale, che verrà varata per la fine dell’estate. Si concretizza così la visione — che ci si auspica possa essere allargata su tutto il territorio dei 9 comuni del Parco dei Colli — che nei prossimi anni porterà a de-pavimentare porzioni di territorio, a lavorare per contrastare il dissesto idrogeologico di diverse aree, a puntare sulla rinaturalizzazione delle sponde dei corsi d’acqua e molto altro ancora. Vediamo di saperne di più, in vista della presentazione pubblica del piano, prevista per il 23 giugno alle ore 18.30 sul canale Youtube del Comune di Bergamo.
Il bando di Fondazione Cariplo, emesso nel marzo 2020, ha previsto tre fasi di sviluppo con diverse scadenze: Bergamo ha costruito un progetto che ha candidato subito dopo l’emergenza pandemica del 2020, un’iniziativa che ha preso il nome di “Cli.C. Bergamo”, Climate Change Bergamo e che, nel corso del 2021, è stata ammessa al finanziamento, grazie anche alla collaborazione con Regione Lombardia nell’ambito di un protocollo sullo sviluppo ambientale.
Il progetto di Bergamo cerca di dare risposta alle criticità — come ondate di calore, bombe d’acqua e conseguenti rischi idrogeologici per la città — che il cambiamento climatico provoca sulla nostra città: le soluzioni ipotizzate vanno dall’implementazione del verde urbano multifunzione alla de-impermeabilizzazione del suolo alla creazione di sistemi di drenaggio urbano sostenibile.
Il progetto — del valore complessivo di 8,5 milioni di euro, di cui 6,8 del Comune di Bergamo, 1,3 dal Parco dei Colli, 350mila euro da ERSAF e Legambiente — riguarda il territorio del Comune di Bergamo e l’area racchiusa nel perimetro del Parco dei Colli, comprendente anche una parte della superficie territoriale dei Comuni di Almè, Mozzo, Paladina, Ranica, Torre Boldone, Valbrembo e Villa d’Almè e l’intera superficie territoriale dei Comuni di Sorisole e Ponteranica.
Sono previste — da subito e lungo una prospettiva decennale — diverse, circa 20, azioni concrete, a partire dall’aggiornamento di tutti gli strumenti urbanistici: spiccano la riqualificazione naturalistica del bacino del torrente Morla (soprattutto nel Comune di Ponteranica), le opere di protezione da dissesto idrogeologico lungo il sentiero dei Vasi, la messa in sicurezza della Val d’Astino, diversi interventi di de pavimentazione di aree urbane (a Bergamo l’espansione del parco della Malpensata e dell’anello intorno alle piscine Italcementi), azioni di forestazione urbana (già in corso, per esempio, quella al parco della Trucca).
Il progetto intende anche sperimentare la realizzazione di comunità energetiche autosufficienti anche in città, oltre la realizzazione di una rete per il monitoraggio, ad alta tecnologia, meteo-climatico sulla città di Bergamo e del Parco dei Colli. Il Comune di Bergamo ha istituito, per la prima volta nella sua storia, un Climate Manager all’interno del proprio organigramma e prevede anche la costruzione di competenze specifiche nella propria struttura tecnica. Legambiente lavorerà per coinvolgere la cittadinanza lungo i temi previsti dal progetto.
Bergamo ha ridotto negli ultimi 15 anni di oltre il 20% le proprie emissioni di CO2, proseguendo il percorso di miglioramento dell’aria che deve proseguire con convinzione nei prossimi anni per centrare l’obiettivo di riduzione complessiva del 55% delle emissioni. La previsione di precipitazioni e temperature per i prossimi anni, però, dimostra quanto sia necessario muoversi con urgenza per mitigare il cambiamento climatico in corso.
Lo stato di avanzamento dei lavori per lo sviluppo della strategia sarà presentato in un evento pubblico in diretta sul canale Youtube del Comune di Bergamo (www.youtube.com/comunebg) mercoledì 23 giugno alle ore 18.30.